Per l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose per conto terzi è necessario per le imprese con veicoli di massa complessiva compresa tra 1,5t a 3,5t e per singolo veicolo dimostrare tre requisiti fondamentali:
- l’idoneità professionale;
- l’idoneità finanziaria;
- l’onorabilità (assenza di sentenze penali, misure di sicurezza, ecc.).
Confeserfidi, avvalendosi di un Revisore dei conti che analizza i valori patrimoniali, assiste l’impresa nel rilascio delle Attestazioni di Idoneità Finanziaria a tutte le imprese di autotrasporto cose per conto terzi che intendano richiedere l’autorizzazione per l’esercizio della professione: tale attestazione, da presentare ogni anno, certifica che l’impresa possieda la sussistenza del requisito di idoneità finanziaria.
L’attestazione di capacità finanziaria si intende posseduta quando la persona o l’impresa dimostri una disponibilità pari a:
- € 9.000,00 qualora l’autotrasportatore disponga di un solo veicolo;
- ulteriori € 5.000,00 per ogni veicolo aggiuntivo.
In tale attestazione, Confeserfidi, dichiara che l’impresa possiede un patrimonio netto il cui valore è tale da consentire il superamento della soglia di autonomia finanziaria richiesta dalla norma.