Il Cliente che ravvisi di non aver ricevuto un livello di servizio consono alle proprie aspettative può:

  • rivolgersi alla sede di Confeserfidi segnalando i motivi di insoddisfazione e suggerendo eventuali rimedi;
  • indirizzare un reclamo all’Ufficio Reclami di Confeserfidi.

Responsabile dei reclami è la Dott.ssa Angelica Ruta, Responsabile Ufficio Affari generali e Personale.

I reclami devono essere presentati dal Cliente, o potenziale Cliente, con una richiesta scritta da consegnarsi personalmente allo sportello od inviata tramite qualunque altro strumento:

  • Posta ordinaria /Raccomandata A/R, all’indirizzo Confeserfidi Soc. Cons. a r. l. – Ufficio Reclami c/o Ufficio Affari generali e Personale, Via dei Lillà 22, 97018 Scicli (Rg)
  • Posta elettronica ordinaria all’indirizzo: reclami@confeserfidi.it
  • Posta elettronica certificata all’indirizzo: confeserfidi@legalmail.it
  • Consegna manuale presso la sede di via dei Lillà n.22, 97018 Scicli (Rg)

Sulla Home Page del sito Internet di Confeserfidi è prevista una specifica sezione dedicata aireclami, che dà evidenza delle seguenti informazioni:

  1. indirizzi di Confeserfidi a cui inoltrare i reclami (sia in formato cartaceo che via e-mail);
  2. copia della presente Policy, recante indicazioni necessarie e facilmente intellegibili in ordine alla procedura che regola la gestione dei reclami e differenti modalità di gestione stragiudiziale delle controversie, compresa la precisazione che, dopo aver presentato un reclamo, se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini previsti, può ricorrere ad un sistema di
    risoluzione stragiudiziale (con indicazione dei siti web di riferimento).

Di norma, il reclamo deve contenere i seguenti elementi essenziali:

  • nominativo del Cliente, con i relativi dati anagrafici;
  • riferimento alla posizione del Cliente;
  • oggetto del reclamo;
  • chiara descrizione dei motivi posti a fondamento della contestazione da parte del Cliente;
  • data e la sottoscrizione del Cliente.

Il reclamo presentato non può comportare alcun costo in capo al Cliente, se non quello relativo al mezzo di comunicazione adottato.