A partire da settembre sarà possibile per microimprese e liberi professionisti che si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito. richiedere piccoli finanziamenti a tasso agevolato grazie al nuovo bando di “Fondo Futuro”.
Si tratta di fondi provenienti dal POR FSE 2014-2020, per finanziare progetti di autoimpiego, l’avvio di nuove imprese o la realizzazione di nuovi progetti promossi da imprese esistenti. La dotazione finanziaria è di 13,5 milioni di euro, con una Riserva Sisma di 3 milioni di euro per le imprese che operano o intendono aprire una sede operativa in uno dei 15 comuni dell’area del cratere sismico.
A chi si rivolge Fondo Futuro:
- microimprese già esistenti (ditte individuali, società di persone, SRL, SRLS)
- microimprese ancora da costituire
- titolari di partita IVA
- che abbiano difficoltà o impossibilità di accesso al credito bancario ordinario.
Il finanziamento: i progetti ritenuti idonei potranno beneficiare di prestiti di importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro, da restituire al tasso di interesse dell’1%, con una durata non superiore a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento.
Sono ammissibili le spese relative al progetto presentato, che andrà realizzato entro 12 mesi dall’ottenimento del prestito.
Inoltre:
- il progetto deve essere realizzato al massimo entro 12 mesi e comunque entro il termine del preammortamento;
- non sono previsti costi aggiuntivi per il beneficiario (spese di istruttoria, commissioni di erogazione o incasso, penale di estinzione anticipata);
- non possono essere richieste, a sostegno del finanziamento, garanzie reali, patrimoniali, finanziarie, né personali;
Il richiedente, per accedere al bando dovrà compilare il Formulario nella piattaforma GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.ite, disponibile online a partire dalle ore 12:00 del 2 settembre 2019 e fino alle ore 12:00 del 30 ottobre 2019. Nel Formulario deve essere indicato l’importo del finanziamento richiesto, una breve descrizione del progetto e il punteggio totale calcolato dal richiedente stesso utilizzando il modello di calcolo excel. Tale valore sarà preso in considerazione per la definizione della graduatoria provvisoria per l’ordine di accesso alla fase istruttoria. Nel compilare il Formulario il richiedente indicherà Confeserfidi Scarl come Soggetto Erogatore fra quelli convenzionati con Lazio Innova.
La mancata compilazione del Formulario sul portale GeCoWEB o la mancata indicazione nel Formulario degli “elementi essenziali” (importo del finanziamento richiesto, punteggio, Soggetto Erogatore) rende la domanda non ricevibile.
Dopo la finalizzazione del Formulario, che lo rende non più modificabile, il richiedente deve scaricare il file generato dal sistema GeCoWEB contenente il modulo di domanda precompilato e il Formulario (Richiesta di accesso all’agevolazione).
La Richiesta così generata dal sistema GeCoWEB deve essere sottoscritta e inviata via PEC, all’indirizzo fondofuturo2019@pec.lazioinnova.it, a partire dalle ore 12:00 del 3 settembre 2019 e fino alle ore 18:00 del 30 ottobre 2019.Nella modulistica allegata all’Avviso è riportato il modello di domanda che sarà autocomposto dal sistema GeCoWEB.