INAIL, AVVISO PUBBLICO ISI 2015: contributo a fondo perduto per il 65% delle spese ammesse!

INAIL, AVVISO PUBBLICO ISI 2015: contributo a fondo perduto per il 65% delle spese ammesse!

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Confeserfidi a fianco delle imprese che effettuano investimenti per la tutela della salute e sicurezza sul lavoro.

L’INAIL supporta le imprese che realizzano interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro erogando un contributo a fondo perduto fino ad € 130.000 (pari al 65% delle spese ammesse sostenute).
I destinatari sono tutti i soggetti (anche ditte individuali) iscritti al Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane, che non abbiano ottenuto la concessione del contributo messo a disposizione con gli Avvisi INAIL ISI 2012, 2013 e 2014 e il contributo promosso con l’Avviso INAIL FIPIT 2014.
I principali requisiti sono:
– essere in possesso del DVR (Documento di valutazione dei rischi), come previsto dal “Testo unico sulla sicurezza sul lavoro”;
– essere assoggettati ed in regola con il DURC.
Le tipologie di progetti riconosciuti:
– investimenti (ristrutturazione ambienti di lavoro, acquisto/sostituzione macchine, acquisto dispositivi per svolgimento di attività in ambienti confinati, acquisto e installazione permanente di ancoraggi, installazione di impianti elettrici);
– adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (es. spese per l’adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro);
– bonifica da materiali contenente amianto (rimozione – e smaltimento – di superfici e/o coperture costituite da materiali contenenti amianti).
Tra i principali interventi non ammessi:
– acquisto di veicoli, aeromobili e imbarcazioni (ammessi i trattori agricoli e forestali);
– mobili e arredi;
– dispositivi per l’abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all’estero degli ambienti di lavoro o qualsiasi spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell’impresa;
– ampliamento della sede produttiva;
– adempimenti per la predisposizione del DVR;
– manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, di macchine e mezzi d’opera;
– acquisto di beni usati;
– acquisto di beni indispensabili all’attività dell’impresa;
– costi del personale interno.

La scadenza del bando è prevista per il 5 maggio.

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